Dai wine lovers agli addetti ai lavori, sono centinaia coloro che hanno avuto modo di apprezzare i vini umbri nel corso di Vinitaly 2024, appena concluso, alla Fiera di Verona dal 14 al 17 aprile.
UmbriaTopWines, la società cooperativa che raggruppa la maggioranza delle aziende vitivinicole regionali, ha proposto nei suoi spazi al Padiglione 2 eventi, degustazioni, verticali, walk around tasting e momenti dedicati al gusto, all’arte e all’intrattenimento: si è trattato di un programma di iniziative ampio e articolato, con oltre trenta appuntamenti che hanno registrato il sold out.
Cinquanta, invece, le aziende del territorio nei corridoi adiacenti di circa 1.000 mq con i propri stand, che hanno potuto far apprezzare i propri vini ai visitatori.
E se il sostegno di UmbriaTop si rivela essenziale per la totalità delle cantine presenti, emerge la soddisfazione per la partecipazione a Vinitaly 2024: su venti cantine presenti, per la maggiorparte si sono aggiunti molti appuntamenti rispetto a quelli programmati, in particolare con buyers italiani, asiatici e americani (fonte: questionario anonimo distribuito a fine Vinitaly).
“Il risultato, che è senza indugio andato oltre le nostre aspettative, – sottolinea il Presidente di UmbriaTop Massimo Sepiacci – ha messo in evidenza come la sinergia sia la strategia vincente. Quest’anno, più che mai, soggetti pubblici e privati hanno dato vita a un lavoro di squadra rivolto a un obiettivo unico, ovvero quello di raccontare come il nostro incredibile territorio sia terra di vino, bellezza, sostenibilità e cultura. Questa è la via per una promozione del territorio efficace e duratura nel tempo”.
L’Assessorato alle Politiche agricole e agroalimentari e alla tutela e valorizzazione ambientale dell’Umbria, 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, Assogal Umbria – con i suoi 5 Gal – l’Assessorato regionale al Turismo, Promocamera Umbria, Camera di Commercio dell’Umbria, l’associazione Italiana Sommelier Umbria, sotto il claim “Umbria_Where the heart beats”, hanno infatti contribuito alla realizzazione del palinsesto.
L’enorme partecipazione di pubblico è senz’altro dovuta da molteplici fattori a partire dalla qualità degli appuntamenti, ma anche dalla funzionalità degli spazi ripartiti su due livelli: il piano terra, posto come contenitore inclusivo, che ha fatto da “palcoscenico” ad eventi come l’apprezzatissimo “EAT” eseguito dai Food Ensemble e luogo di degustazioni di prodotti legati alla tradizione, come il Prosciutto di Norcia IGP e alla biodiversità umbra, grazie alla collaborazione con 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria.
Narratori e conduttori della scena come Bruno Petronilli, Antonio Boco, Valentina Dugo hanno sapientemente ritmato e raccontato le eccellenze regionali.
E ancora, il soppalco, che sotto il format “Umbria Wine Academy” ha visto avvicendarsi focus a cura di Consorzi di Tutela, reti di impresa del territorio, Ais Umbria, Donne del Vino Umbria, per citare alcuni protagonisti, o ancora Camera di Commercio Umbria con una speciale degustazione vino & cioccolato umbro e la performance e la performance artistica di Gabriella Compagnone che “disegnando” con la sabbia ha accompagnato il violoncellista Andrea Rellini.
Anche nell’area dell’Enoteca Regionale che ha ospitato oltre cento referenze, il grande banco di assaggi ripartiti per territorio di origine ha infine registrato enorme affluenza.
“Pensiamo già al prossimo anno – sottolinea Gioia Bacoccoli, General Manager di UmbraTop, che ha svolto con il suo staff il ruolo di coordinamento e collettore per il calendario eventi Vinitaly 2024 – ci piacerebbe portare avanti la tematica delle radici, per mettere in luce ancora di più l’importanza dell’appartenenza al territorio, che influenza profondamente l’identità collettiva e lo slancio di una comunità nei confronti delle origini e di ciò che è autentico”.
Per le prossime tappe dell’Umbria del vino, è possibile consultare www.umbriatopwines.it, dove sono calendarizzate le fiere internazionali e gli appuntamenti nel territorio.
La presenza a questo evento è stata resa possibile anche grazie alla Mis. Complemento di Sviluppo rurale dell’Umbria 2023-2027 – Intervento SRG10 “Promozione dei prodotti di qualità”. 1082 del 25 ottobre 2023.
Fonte AB Comunicazione
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