Le eccellenze dei Colli Euganei si presentano a Verona dal 14 al 17 aprile.
In occasione di Vinitaly 2024, il Consorzio Di Tutela Vini Colli Euganei si presenta a Verona con diversi appuntamenti finalizzati a riscoprire e valorizzare le sue eccellenze.
Durante l’inaugurazione dello Stand (Padiglione 5 – Stand E7) domenica 14 aprile alle ore 12.00, il Presidente del Consorzio Colli Euganei Gianluca Carraro, insieme al Presidente del Parco Colli Euganei Alessandro Frizzarin, al Consigliere del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo Onorio Finesso e all’Abate dell’Abbazia di Praglia Don Stefano Visintin, dialogheranno sull’importante tematica della tutela dell’acqua durante l’incontro “L’ACQUA – La Tutela di un Bene essenziale per la Vita tra passato presente e futuro”.
Lunedì 15 aprile (ore14.30), il divulgatore enoico Francesco Saverio Russo illustrerà il Rosso Doc con l’appuntamento “Il Colli Euganei Rosso e la sua futuribilità nell’era dei cambiamenti climatici”, presso lo Stand del Consorzio.
L’incontro si focalizzerà sulle potenzialità di questo vino nella mitigazione degli esiti dei cambiamenti climatici in atto grazie alla complementarità vegetale.
Martedì 16 aprile (ore 14.30), sempre allo Stand del Consorzio, l’appuntamento “Aromi di un territorio – I Colli Euganei tradotti dal suo vitigno principe” illustrerà invece le diverse sfaccettature del Fior D’Arancio, il Moscato Giallo dei Colli Euganei.
Sarà sempre Francesco Saverio Russo a presentare l’identità di questo prodotto unico, che nel territorio dei colli ha un carattere fortemente connotato da profumi e note agrumate.
Il pomeriggio di martedì proseguirà con l’incontro “Fior d’Arancio Colli Euganei DOCG e Padova Urbs Picta al Femminile, storie di donne, arte e vino” (ore 16.30) alla presenza delle produttrici. Il progetto, ideato da un gruppo di imprenditrici del vino capitanate dall’ideatrice Catia Bolzonella, avvicina i personaggi femminili dei cicli pittorici del Trecento patavino alla forza e agli aromi del Moscato Giallo dei Colli Euganei.
Questo parallelo è di ispirazione per visite guidate e degustazioni che vengono realizzate proprio nelle sedi museali patavine, nei ristoranti dove vengono servite le specialità enogastronomiche padovane e nei luoghi dove è possibile ammirare gli affreschi che hanno fatto meritare a Padova il titolo di Urbs Picta.
Consorzio Colli Euganei, Comune di Padova Assessorato alla Cultura, Associazioni di categoria, Tour operator locali e stranieri riconoscono a questo progetto la capacità di offrire al pubblico una fruizione del tutto inedita del patrimonio artistico e dell’enogastronomia tipica padovana.
Al termine della presentazione verrà offerto, in abbinamento al Fior d’Arancio, il dolce tipico padovano La Pazientina, preparata secondo una ricetta del 1600 dai Maestri Pasticceri di APPE.
il Consorzio di Tutela Vini Colli Euganei
Istituito nel 1972, il Consorzio di Tutela Vini Colli Euganei è da decenni un punto di riferimento per la promozione e la tutela delle produzioni omonime DOC e DOCG.
La denominazione Colli Euganei rappresenta un territorio a sé stante nel panorama vitivinicolo nazionale, comprendendo una zona tra le più eterogenee che esistono in Italia, dove si intrecciano vicende geologiche, evoluzioni naturali e climatiche uniche.
I Colli, infatti, sono un laboratorio didattico di geologia a cielo aperto, comprendente un gruppo di rilievi di origine vulcanica nei pressi delle località termali di Abano e Montegrotto Terme.
Emersa quasi 35 milioni di anni fa, questa zona è tutt’ora composta da diversi residui materiali lavici, dovuti appunto all’antica attività vulcanica e alle spinte dei magmi che fratturarono nei modi più disparati l’antico fondale marino che c’era in questa zona.
Il tempo, accompagnato dalle successive vicende climatiche e dagli agenti atmosferici, l’evoluzione della vegetazione e l’intervento umano, hanno apportato decisive trasformazioni del territorio completando l’opera, che oggi si estende in una delle mete turistiche più visitate del Veneto, e con settori in enorme ascesa, come quello della viticoltura.
Il Consorzio oggi comprende e tutela piccole e medie aziende che, mescolando vecchie e nuove tecnologie e conoscenze, offrono un prodotto fresco e giovane come il Fior D’Arancio, uno dei suoi vini più rappresentativi, insieme a Colli Euganei Rosso, altrettanto caratterizzante e Serprino, vinificato frizzante o spumante che regala un vino bianco dai profumi primaverili.
Fonte Gheusis
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