La storia pluricentenaria di Tenuta Carretta si intreccia strettamente con la tradizione. Come quella legata a uno dei più longevi vigneti di nebbiolo a Cannubi, piantato nel 1959 ed entrato in produzione con la grande vendemmia 1961.
Oggi la storica cantina di Piobesi d’Alba possiede sulla collina di Cannubi quattro vigneti – per una superficie complessiva di 2,6 ettari – nella parte più distintiva della MeGA, dedicati alla produzione di Barolo Docg Cannubi e di Barolo Riserva Docg Cannubi Collezione Franco Miroglio.
Due vini che sono gli interpreti non solo dello stile aziendale ma che si pongono anche come emblemi dell’inestimabile patrimonio viticolo della Tenuta e del suo impegno nel preservarlo.
La particolarità di Cannubi risale a una combinazione irripetibile di fattori pedo-climatici, capace di dare vita a vini divenuti un simbolo delle migliori espressioni della denominazione.
L’esposizione e la particolare posizione dei vigneti, protetti dai venti e dal freddo, unitamente alle caratteristiche del suolo, risalente al periodo Tortoniano, ricco di sabbia e marne, con un’importante presenza di calcare (Marne di S. Agata Fossili) che conferiscono al Barolo che da lì si origina una pregevole intensità aromatica e un perfetto equilibrio tra eleganza e potenza.
In questo contesto unico emerge il Barolo Riserva Cannubi Collezione Franco Miroglio, un’etichetta iconica di Tenuta Carretta.
La grandezza di questo vino va oltre il suo valore enologico, rappresentando un omaggio sia alla tradizione vitivinicola dell’azienda che alla memoria di un grande uomo, Franco Miroglio.
Imprenditore lungimirante e artefice del successo della famiglia nel settore manifatturiero e della moda, Franco Miroglio acquisì Tenuta Carretta nel 1985, segnando per la famiglia l’inizio del percorso nel mondo del vino.
Questo Barolo Riserva, elegante e importante, è stato voluto con l’intento di onorarne la memoria.
Inoltre, il Barolo Riserva Cannubi Collezione Franco Miroglio si distingue per la sua qualità intrinseca, ma anche come oggetto di collezione: con una produzione limitata a sole 1.260 bottiglie per annata, tutte numerate e firmate, ogni anno è contraddistinto da un’etichetta diversa, arricchita con un motivo di tessuto firmato Miroglio, rappresentando un’innovativa fusione tra il mondo del vino e quello della moda.
Un grande successo per l’azienda, aggiungendo ulteriore valore e fascino a una bottiglia di per sé straordinaria e preziosa per il suo contenuto.
Barolo Riserva Cannubi 2018 Collezione Franco Miroglio
Il Barolo Riserva Cannubi Collezione Franco Miroglio è considerata l’etichetta più iconica di Tenuta Carretta. Questo Barolo, dalla grande complessità e struttura, viene affinato per oltre 60 mesi, di cui almeno 36 in botte e 18 in bottiglia.
L’annata 2018 viene annoverata come un’annata armonica e potente, una vendemmia importante che ha dato vita a vini di ottima struttura ma morbidi ed equilibrati.
Dal punto di vista climatico è ricordata per la primavera fredda, che ha comportato ritardi nel germogliamento, con un maggio piovoso e fresco.
La pioggia si è alternata al sole mitigando le alte temperature fino alla fine di agosto, per lasciare spazio a una fase di fine maturazione fatta di giornate calde e asciutte con una buona variabilità di temperatura tra il giorno e la notte.
Le viti, in queste condizioni ambientali, sono cresciute rigogliose, restituendo grappoli perfetti con acini sanissimi, integri e ben maturi.
La gradazione alcolica potenziale delle uve era elevata, specialmente per le uve nebbiolo, come pure l’acidità, elementi che facevano da subito presagire la produzione di vini di altissima qualità potenziale.
Il 2018 si presenta nel bicchiere con un colore rosso granato intenso, mentre al naso si percepisce un aroma complesso di rosa e sottobosco, spezie, cioccolato e caffè, con una sottile nota agrumata. I tannini sono fitti e setosi e conferiscono al vino pienezza e armonia.
Fonte Well Com
0 commenti