Si chiama Boh, ed è il “Metodo Charmat Lungo” di Fattoria la Leccia.
Le uve sangiovese vengono raccolte anticipatamente nelle ore più fresche della mattina e subito sottoposte a spremitura soffice senza macerazione. Dopo la fermentazione, a temperatura controllata, il vino viene conservato per 3 mesi sulle fecce fini alla temperatura di 10 °C così da evitare l’insorgere della fermentazione malolattica. L’imbottigliamento avviene dopo circa 6 mesi dalla presa di spuma.
Nel calice si presenta di color rosa tenue, vivace e brillante. Composto e regolare, il perlage ha una salita compatta e ordinata, che termina in una collerette spumosa e invitante.
Profilo olfattivo incentrato su note di viola e gelsomino, arancia sanguinella, pesca e papaya matura. Il sorso è pieno, fresco e dinamico. Ingresso sorretto dalla presenza dell’anidride carbonica e da una scia gustativa di fragola e melograno che si fondono in un ordinato e sapido finale di bocca.
Marco Germani
Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.
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