Eleganza ed equilibrio contraddistinguono questa vendemmia.
Cicinis 2021, un vino dalla forte personalità, in cui spiccano le caratteristiche di intensità e mineralità del territorio che ne dà i natali e ne traccia la storia.
Cicinis nasce nel cuore del Collio, da un vigneto di Sauvignon Blanc, piantato con una densità di 6250 piante per ettaro, sull’omonima collina ai piedi del Monte Calvario: le condizioni microclimatiche particolari di cui gode il vigneto favoriscono l’ottima qualità delle uve e, di conseguenza, la massima espressione aromatica del Sauvignon.
Qui il suolo principale è la ponca, la cui composizione è costituita da sabbie e limo originatesi dalla disgregazione di rocce arenarie che qui si formarono in epoca eocenica, sul preesistente fondale marino. È il terreno ideale per la viticoltura, capace di influenzare le caratteristiche aromatiche dell’uva e la sapidità del vino.
«Alla vista Cicinis è brillante, con un elegante riflesso verde – racconta Daniele Vuerich, enologodi Attems, e continua – Il profumo è intenso con un amalgama perfetto. Fiore di ginestra, scorza di lime e salvia donano movimento ad un bouquet dalle decise sensazioni minerali. Al palato l’acidità è imponente e dona grande profondità al vino. È intrigante il finale persistente dove emergono accenni di vaniglia, zenzero e pompelmo rosa.»
Note di Vendemmia: l’Annata 2021
I primi due mesi del 2021 sono stati caratterizzati da un paio di settimane dove le temperature minime sono rimaste stabilmente al di sotto dei 0°C, contribuendo a ritardare il risveglio vegetativo, nonostante marzo sia stato un mese decisamente mite. Il primo Sauvignon che ha iniziato a germogliare sull’omonima collina Cicinis, è stato quello delle terrazze esposte a Sud, con una settimana di ritardo rispetto alla media storica.
Le prime fasi vegetative sono state rallentate da un maggio freddo e piovoso; il sole di giugno ha però stimolato una rapida crescita della vegetazione, permettendo il corretto sviluppo della superficie fogliare. La fioritura del Sauvignon del Collio si è conclusa nell’arco di pochi giorni nella prima decade di giugno, con clima asciutto e soleggiato.
Luglio e agosto hanno portato con sé rilevanti escursioni termiche, con piogge sufficienti ad idratare e mantenere un regolare sviluppo vegeto-produttivo in tutte le varietà.
La vendemmia 2021 del Cicinis è iniziata il 31 agosto, dalle terrazze esposte a mezzogiorno, dove l’uva aveva raggiunto un’ottima espressione aromatica; è poi terminata 15 giorni dopo, con i Sauvignon a maturazione più tardiva. Quest’annata si è distinta per i mosti con delle spiccate acidità naturali e dei profumi particolarmente intensi.
Note tecniche
L’uva, raccolta manualmente all’alba, viene pressata intera, con la massima delicatezza. Il mosto fiore che se ne ricava viene lasciato illimpidire con una decantazione statica per 24 ore. Segue quindi la fermentazione alcolica che avviene per il 50% in serbatoi in cemento a forma d’uovo, esclusivamente dedicati a questo vino, per il 10% in barrique nuove e per il restante 40% in barriques e tonneaux di secondo e terzo passaggio. Questi saranno i recipienti nei quali il Cicinis affinerà, arricchendosi grazie alla permanenza sulle fecce totali, fino alla preparazione del vino all’imbottigliamento. Durante questi 9 mesi, il vino matura a basse temperature, non svolgendo la fermentazione malolattica.
Con le radici ben salde nella storia e lo sguardo rivolto al futuro, Attems, nel comprensorio del Collio Goriziano, la parte più orientale del Friuli, interpreta il territorio con una visione autentica e contemporanea che si traduce in una gamma di vini pregiati, dalla personalità elegante e fortemente identificativa di un’area vitivinicola particolarmente vocata. Ad un’altitudine media di 130 metri s.l.m., 44 ettari di vigneti, proprietà dal 2000 della famiglia Frescobaldi, sono coltivati a Ribolla Gialla, Sauvignon Blanc, Pinot Grigio e Chardonnay. I vini: Cicinis – Collio DOC, Sauvignon Blanc, elegante e inteso; Trebes – Collio DOC, Ribolla Gialla, vibrante acidità e solida struttura Pinot Grigio Ramato – Friuli DOC, morbido e agrumato, Pinot Grigio – Friuli Doc; Sauvignon Blanc – Venezia Giulia IGT, Chardonnay – Venezia Giulia IGT, Ribolla Gialla – Venezia Giulia IGT.
Fonte Well Com srl
0 commenti