Presentate in anteprima durante l’ultima edizione di Grandi Langhe, sono in commercio le nuove annate dei vini della Cantina Produttori Nebbiolo di Carema, che saranno in degustazione al prossimo Vinitaly (Verona 6-9 aprile).
Carema Doc 2021 è il vino classico del territorio, vero simbolo di quest’angolo di Piemonte al confine con la Valle d’Aosta. Un nebbiolo in purezza vinificato in vasche d’acciaio a temperatura controllata con una macerazione di circa 12 giorni a cui segue un affinamento di almeno due anni, di cui 12 mesi in grandi botti di rovere.
L’annata 2021 ha avuto un andamento climatico piuttosto regolare, con temperature più fresche rispetto al trend degli ultimi anni. La vendemmia è stata eccellente sia per quanto riguarda la quantità prodotta sia per la qualità delle uve.
Il vino ricorda il volto tipico del nebbiolo di Carema, connotato da profumi sottili e da un sorso raffinato, profondo e piacevolmente fresco. Un millesimo di grande fascino, che già fin d’ora promette interessanti evoluzioni terziarie.
Il Carema Riserva Doc 2020 è la massima espressione dei vini del territorio nel segno della longevità e della complessità.
Al termine di una vinificazione in vasche d’acciaio a temperatura controllata con una macerazione di circa due settimane, il vino si affina per almeno tre anni, di cui 12 mesi in grandi botti di rovere.
La Riserva 2020 si distingue per un’immediata piacevolezza gustativa. Riflesso di un millesimo di grande equilibrio, conquista con una tessitura armoniosa, un’acidità ben integrata e tannini fini. Ottimo da degustare fin da giovane, possiede un potenziale d’invecchiamento di oltre 10-15 anni.
Carema Doc 2021 e Carema Riserva Doc 2020 sono due autentiche espressioni di un grande nebbiolo di montagna. Le caratteristiche di finezza, freschezza e delicatezza, rendono i vini di Carema particolarmente moderni, in perfetta sintonia con il gusto contemporaneo.
Fonte Helios-Com
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