Una nuova posizione più strategica per sottolineare l’importanza territoriale del Nord-Ovest.
In occasione della prossima 57^ edizione di Vinitaly, in programma dal 6 al 9 aprile 2025, il Consorzio Vini Valle d’Aosta dopo quasi 10 anni di storica presenza nel Padiglione 12 – sposta i propri spazi espositivi al padiglione 10 – lo stesso delle regioni Piemonte e Liguria.
Questo cambiamento non è solo logistico ma ha anche lo scopo di rafforzare la visibilità della Valle d’Aosta nel contesto geografico del Nord-Ovest italiano, creando così un polo vitivinicolo che comprenda anche le aree piemontesi e liguri, con un bilanciamento più coerente a livello regionale.
Il Consorzio presenterà un ricco programma di appuntamenti, ideato per rafforzare la visibilità e la promozione dei prodotti valdostani. Grazie anche al prezioso coinvolgimento dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Autonoma Valle d’Aosta, il calendario vedrà il susseguirsi di masterclass, degustazioni e incontri focalizzati principalmente sulle specialità gastronomiche DOP territoriali e sui vini del Consorzio.
L’obiettivo è far conoscere le eccellenze locali, promuovendo la qualità e la tradizione enogastronomica regionale attraverso l’attività consortile sia su panorama nazionale che internazionale.
Ogni evento sarà un’occasione per scoprire le novità e i progetti futuri attraverso un viaggio immersivo che coinvolgerà esperti del settore, stampa e wine lovers con uno sguardo sulla tradizione ma con un’attenzione particolare all’innovazione.
Il Consorzio Valle d’Aosta quest’anno ha, infatti, attivato nuove collaborazioni volte alla promozione di tutte le proprie attività al fine di ampliare la diffusione e la riconoscibilità dei prodotti vitivinicoli della Regione, grazie anche a un piano di comunicazione mirato e strategico.
Costituitosi formalmente nel marzo del 2022 – il Consorzio nasce dopo molti anni di lavoro di Vival – Associazione Viticoltori Valdostani – che fino a quel momento ha promosso e tutelato i vini DOC della Valle d’Aosta.
Oggi questa realtà – che associa 48 aziende del territorio – svolge un ruolo fondamentale nel promuovere e tutelare la produzione vinicola regionale: le circa 1,8 milioni di bottiglie prodotte annualmente rappresentano circa il 97% della produzione regionale di vino DOC.
La Valle d’Aosta, oggi più che mai, con i suoi vitigni autoctoni e l’altitudine delle sue vigne, riesce a offrire vini dalle peculiarità distintive e dalla forte identità territoriale. Una regione che offre un panorama vitivinicolo straordinario dal microclima unico: un territorio ricco di cultura con un patrimonio da salvaguardare e da valorizzare.
Fonte ZEDCOMM
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