La storica azienda umbra propone quattro vini monovarietali di facile beva con una nuova etichetta grafica dell’artista polacco Andrzej Kot.
C’è un VINOGATTO sulla nuova etichetta dei vini Il Pometo di Lungarotti. Un felino chebrinda, ripreso da un ex libris esposto al Museo del Vino di Torgiano che quest’anno festeggia 50 anni.
Un’ immagine divertente deldesigner e illustratore polacco Andrzej Kot che anticipa il contenuto della bottiglia e cioè 4 vini monovarietali freschi e di facile beva che evocano le sere d’estate nei piccoli borghi italiani, all’insegna dei ritmi slow e della spensieratezza, tra un aperitivo in piazza e una cena in terrazza con gli amici.
Composta da vini bianchi come Grechetto (Umbria IGT Grechetto), Trespo (Umbria IGT Bianco), Pinot Grigio (Umbria IGT Pinot Grigio) e da un Sangiovese (Umbria IGT Sangiovese), Il Pometo nasce in una zona di Torgiano dove Lungarotti per anni ha condotto sperimentazioni con diversi vitigni.
Il nome richiama quello dell’area da cui provengono le uve utilizzate per questi vini, la Fattoria del Pometo, chiamata così da un frutteto di antiche varietà di pomi (mele e pere) recuperate dal vivaio di Archeologia arborea di Lerchi, in Umbria.
Grechetto Il Pometo – Umbria IGT
E’ un bianco territoriale che esalta le caratteristiche tipiche di questo vitigno umbro. Inebriante, profumato, con note delicatamente floreali (gelsomino, rosa e anice), al palato è sapido, intenso e fruttato. Un vino di facile beva che unisce volume a una scattante freschezza.
Trespo Il Pometo – Umbria IGT
Trespo nasce da uno dei vitigni umbri a bacca bianca più iconici, il Trebbiano Spoletinoche per motivi burocratici non si può citare in etichetta al di fuori della sua DOC di origine. Il nome del vino però lo rievoca. E’ un bianco divertente e facile da bere grazie alla sua vibrante freschezza.
Pinot Grigio Il Pometo – Umbria IGT
Giorgio Lungarotti introdusse il Pinot Grigio in Umbria all’inizio degli anni ’70. Dopo decenni di adattamento, nei vigneti attorno al Pometo, questa varietà ha trovato una propria espressività tra eleganti note floreali e delicati sbuffi di frutta fresca. Il Pinot Grigio de Il Pometo è un vino pieno e deciso, fresco e sapido che riesce a coniugare il lato più giocoso e delicato del vitigno a quello più territoriale della zona.
Sangiovese Il Pometo – Umbria IGT
Il Sangiovese a Torgiano tende ad avere una grande sapidità, strati materici di frutto e una croccantezza esaltata dal suolo della zona dove si trovano i vigneti de Il Pometo. Grazie ai tannini delicati, questo Sangiovese in estate può essere servito leggermente fresco, dopo un breve passaggio in glacette.
Fino al 7 luglio, presso il Museo del Vino di Torgiano – MUVIT è in corso la mostra “OT KOT – I VINOGATTI” dedicata ad Andrzej Kot (Polonia-Lublino, 1946 – 2015), autore degli ex libris a cui si ispirano le etichette de Il Pometo.
Curata da Jaroslaw Koziara, artista amico di Kot, e dalla Fondazione Lungarotti, è una raccolta inedita di opere incentrate sul soggetto prediletto da Kot – il gatto – realizzato in fantasiose raffigurazioni sul filo dell’ironia, spesso in connubio con il vino. Da qui l’idea dei VINOGATTI che l’illustratore polacco realizzò appositamente per il MUVIT, creando un ponte tra arte e vino.
Fonte ZEDCOMM
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