Tra la natura del Chianti Classico, alla scoperta di grandi vini e di proposte gourmet dove la tradizione toscana viene reinterpretata in chiave contemporanea.
Fonterutoli, antico baluardo fiorentino, è un tranquillo borgo che si trova lungo la via Chiantigiana che collega Castellina in Chianti a Siena. Qui, al Castello di Fonterutoli Wine Resort, immerso tra colline, oliveti e vigneti storici, si possono vivere i ritmi lenti del piccolo borgo toscano.

La secolare appartenenza alla famiglia Mazzei ha preservato l’atmosfera medioevale e il fascino antico. All’interno del borgo – ancora abitato – si può soggiornare, fermarsi per una pausa di ristoro tipicamente toscano o per degustare uno dei vini della Tenuta Castello di Fonterutoli, considerata una delle più rappresentative e innovative dell’enologia toscana, titolare di uno dei 10 Super Tuscan che, a partire dagli anni ’80 del 1900, hanno cambiato il panorama enologico toscano e nazionale, diventando icone internazionali.
Diversi i Wine Tours & Tastings proposti, con la possibilità di creare percorsi personalizzati e studiati ad hoc.
La Cantina, scavata nella roccia a tre livelli di profondità è stata realizzata su un progetto innovativo e a basso impatto ambientale ideato da Agnese Mazzei e fa parte del progetto Toscana Wine Architecture, un circuito di cantine d’autore e di design, firmate dai grandi maestri dell’architettura contemporanea.

Si può anche optare per lezioni di cucina o per visite ai borghi circostanti di Gaiole, Castellina, Radda e Greve e alle loro botteghe artigiane, oppure per passeggiate tra gli ulivi, tour in fuoristrada e aperitivi al tramonto tra le vigne.
Il Ristorante Osteria di Fonterutoli – aperto a pranzo e a cena – accoglie gli ospiti in una sala interna in stile country chic con rivisitazioni in chiave moderna e in una terrazza esterna in mezzo agli ulivi e ai vigneti con vista su Siena; qui la cucina – proposta dall’Executive Chef Marco Capparelli Mugnai in collaborazione con il giovane Head Chef Matteo Piscopo – è all’insegna di prodotti locali, stagionali e selvaggina che vive in azienda allo stato del tutto naturale.

Una cucina che racchiude in sé la sapienza contadina che conosce i cicli della natura e ne segue il ritmo, variando la propria tavola in base ai doni della terra. Oppure ancora si può optare per una più veloce pausa gourmet anche al Wine bar della Società Orchestrale di Fonterutoli.
Ristorante Osteria di Fonterutoli
Lo Chef Marco Capparelli Mugnai: la tradizione toscana reinterpretata in chiave contemporanea
Marco Capparelli Mugnai, classe 1989, è un executive chef con anni di esperienza maturata in ristoranti di alto livello, sia in Italia che all’estero. Nato a Firenze, ha avuto il privilegio di lavorare in diverse realtà prestigiose che gli hanno permesso di crescere professionalmente e affinare la sua visione culinaria.
A Fonterutoli si occupa dal 2022 dell’Osteria e del Wine Bar ed è Executive Chef anche del Ristorante Osteria Belguardo a Firenze, sempre di proprietà della Famiglia Mazzei. Uno dei punti salienti del suo percorso è stata certamente l’esperienza presso Piazza Duomo di Alba, ristorante tre stelle Michelin di Chef Enrico Crippa.
Qui ha avuto la possibilità di confrontarsi con tecniche innovative e standard eccellenti. All’Osteria di Fonterutoli propone una cucina etica, sostenibile, circolare e territoriale, con un ritorno al passato e l’utilizzo per esempio di braci a carbone.
La sua filosofia gastronomica è fortemente legata alla tradizione toscana, in particolare all’uso di ingredienti locali come la selvaggina, che vive all’interno della Tenuta e che viene riproposta in chiave moderna, all’impiego delle frattaglie in un’ottica di sostenibilità e ad un lavoro particolare dedicato ai pesci di lago.
Capparelli è anche Sommelier e ha una profonda conoscenza del mondo del vino, riesce così ad offrire agli ospiti proposte di degustazioni e abbinamenti a tutto tondo.
Fonte ZEDCOMM
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