Confermata la presenza del Consorzio Vini Alto Adige al Wine Paris & Vinexpo Paris con una collettiva di ben 24 Aziende che si presenteranno agli operatori e alla stampa internazionali. La serata del 10 febbraio, a partire dalle 18:30, sarà dedicata a un brindisi speciale insieme ai produttori.
Dopo il debutto dello scorso anno, il Consorzio conferma la sua partecipazione alla sesta edizione del Wine Paris & Vinexpo Paris, in programma dal 10 al 12 febbraio al Paris Expo Porte de Versailles.
Ventiquattro aziende porteranno in scena le loro etichette, affiancando il bancone istituzionale del Consorzio, nello spazio organizzato con IDM Alto Adige. Per celebrare questa importante presenza, la serata inaugurale, a partire dalle 18:30, vedrà i produttori accogliere i visitatori presso i loro stand per un brindisi collettivo.
“Questo evento internazionale segna l’inizio di un intenso calendario che ci vedrà protagonisti di numerose iniziative volte a raccontare e valorizzare la straordinaria diversità e qualità dei nostri vini“, spiega Andreas Kofler, presidente del Consorzio.
“Dopo l’esperienza dello scorso anno, abbiamo ritenuto fondamentale confermare la nostra partecipazione, riconoscendo l’opportunità che questa vetrina offre ai nostri produttori. Siamo infatti presenti con una decina di aziende in più e vogliamo far scoprire al pubblico i vini del nostro speciale territorio, solcato da montagne e vallate e caratterizzato da una grande varietà di suoli e microclimi, mettendone in risalto tutte le peculiarità e le sfaccettature.”
Saranno numerose le etichette in degustazione, espressioni di un territorio piccolo ma eccezionalmente ricco e distintivo, che ad oggi è la zona di riferimento per i vini bianchi italiani.
Con i suoi 5.850 ettari di vigneti, l’Alto Adige – nel cuore delle Alpi – è infatti una delle regioni vinicole più piccole d’Italia; con 2.500 anni di storia è anche uno dei più antichi territori vitivinicoli dell’Europa di lingua tedesca, iniziato dai Retici.
Il vigneto altoatesino gode di due grandi punti di forza: la straordinaria varietà e le condizioni irripetibili del territorio.
La combinazione unica di climi, suoli e altitudini genera terroir distintivi, che si riflettono nei vini che verranno presentati al Wine Paris.
Il territorio ha fatto della qualità la sua priorità e, a partire dagli anni ’80, vi è stato cambio di paradigma: non è più il vitigno che si impone sul luogo, ma il luogo che determina il vitigno ideale.
Questo cambiamento ha portato all’importante progetto di zonazione, approvato dal MASAF a Ottobre 2024, che va a identificare ben 86 Unità Geografiche Aggiuntive (UGA). Un passo decisivo per rafforzare l’unicità del settore vinicolo altoatesino, valorizzando al massimo l’identità di ciascuna zona.
Oggi, dopo un passato da “regione di vini rossi”, due terzi dei vigneti sono dedicati a vitigni a bacca bianca.
Al Wine Paris sarà possibile esplorare questa straordinaria varietà: dalle celebri uve di origine borgognona – come Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco – fino ai vitigni autoctoni storici, tra cui spiccano Gewürztraminer, Lagrein e Schiava.
Elenco produttori presenti al Wine Paris (Pad 6 / A016):
Abbazia di Novacella
Cantina Bozen
Castelfeder
Colterenzio
Dipoli
Cantina Girlan
Franz Haas
Kettmeier
Tenuta Kornell
Cantina Kurtatsch
Cantina Kaltern / Erste+Neue
Cantina Terlano / Cantina Andriano
Tenuta Alois Lageder
Baron Longo
Cantina Merano
J. Hofstätter
Nals Margreid
Weingut Pföstl
Ritterhof Weingut- Tenuta
Tenuta Peter Sölva
St. Michael-Eppan
Tenuta Tiefenbrunner
Fonte ZEDCOMM
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