Un’innovativa linea di prodotti pensata per chi non può o non desidera bere alcol, ma anche per i semplici curiosi. Il progetto di branding realizzato con il SID di Padova.

Arriva sul mercato il neonato brand SEEP. Just grapes, linea di bevande analcoliche di qualità dal profilo piacevole, contemporaneo e divertente, frutto della dealcolizzazione totale di vino 100% italiano e di mosto d’uva. ​ 

Tra i valori portanti del progetto vi sono la sensibilità e l’inclusività nei confronti di coloro che, per esigenze temporanee o permanenti, devono ridurre o evitare l’assunzione di bevande alcoliche. I motivi possono essere molteplici: diete, patologie specifiche, gravidanze, ragioni culturali e religiose (è certificato Halal), sportive, professionali o di responsabilità (conducenti di veicoli).

SEEP Just grapes: bevande analcoliche di qualità per Millennials e Gen Z

Ma SEEP. Just grapes è dedicato anche a tutti coloro che nutrono curiosità verso il mercato in ascesa dei No-Low alcol, in particolare Millennials e Gen Z, cui strizzano l’occhio anche l’estetica e le cromie fresche e accattivanti che contraddistinguono il brand.

Il progetto SEEP. Just grapes nasce da un personale proposito dei suoi ideatori, Gianni Tagliapietra e Alessia Zanin, sommelier, gourmand e titolari dell’azienda Hungrycircle srl di Breganze (Vicenza) specializzata nell’innovazione di prodotti di consumo e di design. 

SEEP Just grapes: bevande analcoliche di qualità per Millennials e Gen Z

“Da alcuni anni perseguiamo con sempre maggiore convinzione il proposito salutistico di diminuire il consumo di alcolici – spiega Gianni Tagliapietra –. Le bevande sostitutive che abbiamo assaggiato, però, non ci hanno convinto: troppo caloriche, dolci e non adatte a sperimentare in cucina. Da un’esigenza personale, quindi, abbiamo iniziato a studiare con grande curiosità il mercato No-Low alcol fino a creare la nostra selezione di bevande dal gusto fresco e piacevole che ci permettesse di giocare con gli abbinamenti gastronomici e mantenere il rituale di condivisione di una bottiglia”. 

Il progetto di branding è stato ideato, realizzato e messo a punto grazie alla collaborazione con una squadra di creativi della Gen Z, gli studenti e le studentesse del SID di Padova, affiancati dal team di Galileo Visionary District. 

SEEP Just grapes: bevande analcoliche di qualità per Millennials e Gen Z

“Abbiamo scelto di lavorare con giovani designer per sfatare insieme una visione rigida della sobrietà, presentandola come una scelta cool, disimpegnata ma consapevole – spiega Alessia Zanin –. “Zero ansia, zero sbatti” è uno degli slogan ricorrenti nella nostra comunicazione, con cui evidenziamo gli aspetti positivi della scelta di non bere alcolici definendo un tono di voce ironico e allegro. Il risultato è un brand fresco, giocoso, colorato, in perfetta sintonia con il pubblico Gen Z”. 

La selezione si compone di cinque bevande da gustare fresche: Bolla Bianca Extra Dry, Bolla Rosata Extra Dry, Bianco, Rosato e Rosso Superiore, ciascuna con la propria personalità, per soddisfare un pubblico trasversale, oltre a diverse occasioni di condivisione, dall’aperitivo all’abbinamento coi finger food, fino a primi e secondi piatti. 

SEEP Just grapes: bevande analcoliche di qualità per Millennials e Gen Z

SEEP. significa “filtrare”, un richiamo direttoal processo di dealcolizzazione per osmosi inversa con cui il vino viene filtrato attraverso membrane per separarlo dall’alcol, cui in seguito viene aggiunto del mosto per riequilibrare il prodotto.

Al contempo SEEP. richiama foneticamente la parola “sip” che significa “sorseggiare”. Il payoff Just grapes, invece, sottolinea come si tratti di bevande a zero alcol, prodotte totalmente e semplicemente da uva, nient’altro. 

La linea SEEP. Just grapes è disponibile per l’acquisto sul sito:

www.amazon.it/dp/B0DNNG8TY7?th=1

Fonte Studio CRU


Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

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