Ospiti della sesta edizione lo chef Ivano Ricchebono, i capitani dei Norwegian Culinary Teams e il sommelier Andrea Dani. Anteprima con la gara di cucina fra gli studenti di cinque scuole di Piemonte e Liguria e per la prima volta un team di allievi norvegesi.
Fra i vigneti astigiani, dove è cominciata la vendemmia, si sta per celebrare nuovamente l’originale incontro fra la Barbera d’Asti e il merluzzo norvegese. È infatti partito il conto alla rovescia per la sesta edizione del Barbera Fish Festival, in programma ad Agliano Terme da venerdì 11 a domenica 13 ottobre. L’evento, a cadenza biennale, celebra dieci anni dalla prima edizione andata in scena nel 2014.
Ospiti dell’edizione 2024 lo chef Ivano Ricchebono (Ristorante The Cook di Genova, 1 Stella Michelin) e gli chef dei Norwegian Culinary Teams:il direttore Espen Wasenius, il team manager Gunnar Hvarnes (medaglia di bronzo al Bocuse d’Or 2011), Sebastian Myhre, capitano della squadra Senior (Ristorante Stallen di Oslo, 1 Stella Michelin e 1 Stella Green Michelin), Inger Renate Østmo, capitano della squadra Community Catering e Grethe W. Rafaelsen membro del Community Catering Team.
Gli chef saranno i giudici della Baccalà e Stoccafisso Challenge, competizione culinaria ospitata venerdì 11 ottobre nella sede di Agliano dell’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane e il team norvegese parteciperà anche all’ideazione di alcuni piatti che saranno serviti in piazza durante la manifestazione.
In gara gli allievi di cinque istituti, tre in arrivo dal Piemonte, uno dalla Liguria, e per la prima volta, uno dalla Norvegia. Questi i nomi delle scuole che prenderanno parte alla gara: Agenzia di Formazione Professionale ‘Colline Astigiane’ – Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti, Alba Accademia Alberghiera (Apro), IS.FOR.COOP di Varazze, CIAC “Ferdinando Prat” di Ivrea, Ishavsbyen VGS di Tromsø.
Ciascuna squadra dovrà realizzare due piatti: uno con il baccalà (Klippfisk, merluzzo salato ed essiccato) e uno con lo stoccafisso (Stockfish, merluzzo essiccato), evidenziando le differenze tra le due tipologie di pesce e abbinandoli alla Barbera d’Asti.
LA CENA MASTERCLASS IN BAART
La gara fra gli allievi delle scuole alberghiere sarà l’anteprima del festival che aprirà ufficialmente le porte al pubblico venerdì sera con una cena – masterclass in BAart, l’ex confraternita di San Michele, in piazza San Giacomo, nel centro storico del paese. Gli chef dei Norwegian Culinary Teams prepareranno ciascuno un piatto che verrà abbinato a diverse tipologie di Barbera. Vini e abbinamenti saranno illustrati dal sommelier Andrea Dani. L’evento è su prenotazione (infoagliano@gmail.com).
STREET FOOD, DEGUSTAZIONI DI BARBERA E CENE NEI RISTORANTI AGLIANESI
Sabato sera a cena e domenica a pranzo il festival si trasferirà nelle vie del centro storico di Agliano Terme, dove il menu prevede un’ampia scelta fra piatti cucinati con merluzzo, stoccafisso e baccalà, in collaborazione con le attività del borgo e con l’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane e la scuola di Tromsø. Ai fornelli gli allievi dei due istituti professionali che domenica proporranno un piatto ideato dagli chef norvegesi, i quali affiancheranno i ragazzi nella preparazione.
I piatti potranno essere abbinati alle etichette di Barbera dei produttori aglianesi che esporranno i loro vini in degustazione nel centro storico, sabato dalle 16 alle 22,30 e domenica a partire dalle 10.
Sabato sera inoltre sono in programma tre cene nei ristoranti del paese: il Ristorante Villa Fontana, l’Osteria La Milonga e Il Gatto Verde. Ciascun locale proporrà un antipasto e un piatto a cura degli chef dei Norwegian Culinary Teams a base di baccalà o stoccafisso. Il menù sarà completato con i piatti della tradizione piemontese.
MUSICA
La colonna sonora del Barbera Fish Festival sarà scandita sabato sera dall’esibizione in piazza San Giacomo del duo italo-norvegese Lene Storhaug e Letizia Minacapilli e a seguire dal Live Musical Show ‘Ho tanta voglia di ’80‘.
ARTE
Nello spazio BAart sarà possibile visitare la mostra ‘Catarsi’ dell’artista cuneese Moira Franco.
Il Barbera Fish Festival è organizzato da Barbera Agliano, con il patrocinio del Comune di Agliano Terme e in collaborazione con l’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane, il Norwegian Seafood Council, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
«L’edizione 2024 del Barbera Fish Festival ha per Barbera Agliano un alto valore simbolico in quanto sono passati dieci anni dalla prima edizione. A noi sembra ancora incredibile, ma quando si parla di abbinamento fra Barbera d’Asti e merluzzo norvegese si pensa ad Agliano Terme. È ormai un binomio consolidato e certificato dagli chef coinvolti nelle varie edizioni. Anche quest’anno avremo modo di proporre al pubblico un’offerta di altissima qualità. Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto e creduto in questo progetto in questi dieci anni», dichiara Fabrizio Genta, presidente di Barbera Agliano.
«Agliano Terme si prepara ad accogliere il fiore all’occhiello di un ricco calendario di eventi organizzati ogni anno, una tappa fissa per gli amanti dell’enogastronomia, apprezzata dal crescente numero di turisti in arrivo anche dall’estero, i quali trovano nel nostro borgo un’ampia offerta di qualità. La presenza di molte strutture ricettive e la forte proposta enogastronomica fanno di Agliano Terme una delle realtà turistiche leader nella nostra provincia, a dimostrazione dell’importante ruolo del turismo come motore dell’economia. Vorrei rivolgere un particolare ringraziamento ai nostri partner norvegesi che in questi anni hanno dimostrato un grande legame con Agliano e con i quali i rapporti sono oggi di vera e profonda amicizia. Un plauso e un ringraziamento alle associazioni del territorio per il loro impegno e a tutti gli Aglianesi per la capacità di fare squadra», dichiara Marco Biglia, sindaco di Agliano Terme.
«Siamo onorati di partecipare nuovamente al Barbera Fish Festival, un evento che esprime perfettamente l’unione fra le nostre tradizioni norvegesi e l’eccellenza enogastronomica del Piemonte. È affascinante vedere come lo stoccafisso e il baccalà norvegese continuino a stimolare la creatività di chef e giovani cuochi locali, mantenendo viva una tradizione che si rinnova attraverso le nuove generazioni. Ormai presenti nei libri di cucina e profondamente radicati nella tradizione di molte regioni italiane, il baccalà e lo stoccafisso norvegese, la cui provenienza è certificata dal marchio d’origine Seafood from Norway, vengono celebrati da anni ad Agliano Terme, a dimostrazione del forte legame tra le nostre culture. Quest’anno, come Norwegian Seafood Council, siamo particolarmente entusiasti di estendere la nostra collaborazione oltre i confini italiani, coinvolgendo per la prima volta una scuola norvegese nella competizione culinaria. Questo scambio rappresenta un’occasione unica per valorizzare il patrimonio culinario norvegese e consolidare i legami culturali fra i nostri due Paesi, proprio come accade da dieci anni qui ad Agliano», dichiara Tom-Jørgen Gangsø, direttore Italia del Norwegian Seafood Council.
«Anche quest’anno il Consorzio Barbera D’Asti e Vini del Monferrato rinnova la partecipazione al Barbera Fish Festival, momento in cui l’arte culinaria e quella vitivinicola si incontrano. È un’occasione per dimostrare la straordinaria versatilità della Barbera d’Asti, un vino che si adatta a ogni occasione grazie alle sue numerose sfaccettature perfino in abbinamenti sorprendenti come il merluzzo norvegese», afferma Vitaliano Maccario, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.
«L’Ente Turismo supporta la promozione del Barbera Fish Festival credendo fermamente nella valorizzazione della tradizione enologica locale e del territorio attraverso questo gemellaggio culinario e culturale – dichiara Mariano Rabino, presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero –. I mercati del Nord Europa rappresentano uno tra i target più interessanti per Langhe Monferrato Roero, con turisti interessati in particolare al nostro paesaggio, alle attività outdoor e a una fruizione lenta e sostenibile delle nostre colline. In questo senso, l’evento ha un importante e originale risvolto in chiave turistica, valorizzando una comunità da tempo radicata qui e contemporaneamente promuovendo la nostra enogastronomia».
«La nostra scuola – dichiara Annalista Conti, presidente Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti – è attivamente impegnata in numerose iniziative in stretta collaborazione con il territorio, come il Barbera Fish Festival. In queste occasioni, i nostri studenti e le nostre studentesse sono sempre protagonisti cimentandosi nella creazione e sperimentazione di nuovi piatti e ricette a partire da materie prime eccellenti come il merluzzo e stoccafisso consegnati direttamente dalla Norvegia. All’interno di questa prestigiosa manifestazione hanno inoltre l’opportunità di confrontarsi con professionisti e chef di grande esperienza norvegesi e non, si pensi a chef blasonati come Ivano Ricchebono, dal 2020 Ambasciatore dello Stoccafisso di Norvegia. Un’esperienza arricchente sia professionalmente che personalmente. Altro aspetto non trascurabile è lo scambio culturale che deriva da esperienze come queste, si pensi ai soggiorni di nostri studenti in Norvegia come quello che ha coinvolto 5 allievi lo scorso giugno, esperienze di mobilità di grande valore».
GLI OSPITI
Ivano Ricchebono è nato a Genova nel 1972. Ha frequentato la Scuola Alberghiera Bergese di Genova e ha completato il suo apprendistato in importanti ristoranti e hotel in Italia. Nel 2004 ha aperto, con sua moglie Elisa Arduini, il ristorante The Cook a Genova, che si è aggiudicato la Stella Michelin (thecookrestaurant.com).
La sua cucina offre piatti gourmet e al contempo ispirati alla semplicità del territorio e alla tradizione. Il suo obiettivo è esaltare i sapori senza confondere il palato. Ivano Ricchebono è ospite abituale di trasmissioni televisive come La Prova del Cuoco ed È Sempre Mezzogiorno (RAI). Nel 2020 ha ricevuto il titolo di Ambasciatore dello Stoccafisso dal Norwegian Seafood Council grazie alla sua capacità di esprimere il legame gastronomico fra Italia e Norvegia.
The Norwegian Culinary Teams è l’insieme di squadre di chef norvegesi che partecipano alle Ika Culinary Olympics, la più antica manifestazione mondiale dedicata alle arti culinarie, nata nel 1896 e organizzata ogni quattro anni in Germania. L’ultima edizione si è svolta dal 2 al 7 febbraio 2024, a Stoccarda. A differenza della competizione del Bocuse d’Or, che si svolge ogni due anni e vede la partecipazione di un singolo chef, alle Ika Culinary Olympics partecipano squadre di chef che gareggiano divisi in più categorie.
Ad Agliano arriveranno il direttore Espen Wasenius, il team manager Gunnar Hvarnes (medaglia di bronzo al Bocuse d’Or 2011, già ospite di una delle edizioni del Barbera Fish Festival), Sebastian Myhre, capitano della squadra Senior e chef del Ristorante Stallen di Oslo (restaurantstallen.no, 1 Stella Michelin e 1 Stella Green Michelin), Inger Renate Østmo e Grethe W. Rafaelsen rispettivamemente capitano e membro della squadra Community Catering che ha vinto la medaglia di bronzo all’ultima edizione delle Ika Culinary Olympics.
Andrea Dani è Sommelier, Relatore e Commissario d’Esame per l’Associazione Italiana Sommelier, redattore della guida Vitae, Istruttore didattico all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Fonte AB Comunicazione
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