Equilibrio e armonia per il nuovo millesimo del vino simbolo di Tenuta Luce.
È ora disponibile sui mercati internazionali, il nuovo millesimo 2021 di Luce, un vino che riflette l’impegno costante per l’eccellenza e incarna l’essenza del territorio ilcinese.
“La 2021 è stata un’annata solare che ha impresso la sua impronta sui nostri vini” racconta Alessandro Marini – Enologo di Tenuta Luce -, e continua: “Senza alcun dubbio, la potenza e l’energia che Luce 2021 esprime promette un grande potenziale d’invecchiamento.”
Blend di uve Merlot e Sangiovese provenienti da vigneti accuratamente selezionati, Luce 2021 combina la struttura elegante del Sangiovese con la rotondità avvolgente tipica del Merlot. Questo vino rappresenta un punto di riferimento nell’interpretazione del terroir di Tenuta Luce a Montalcino: 249 ettari di straordinaria biodiversità nel cuore del Parco Naturale della Val d’Orcia.
Vendemmia dopo vendemmia, il processo di vinificazione e la scelta del blend seguono e rispettano le caratteristiche delle uve della singola annata, senza mai prescindere dal concetto di equilibrio tra Sangiovese e Merlot, che distingue questa etichetta.
Il risultato è un vino di colore rosso rubino intenso con aromi complessi di frutti neri maturi, in particolare la mora e il gelso, accompagnati da delicati sentori floreali di violetta e da dolci note speziate. In bocca, rivela tutto il suo carattere e una spiccata eleganza. Di grande corpo ed equilibrio, i tannini setosi si espandono lasciando un finale lungo e persistente su note finemente speziate.
L’annata 2021
L’annata 2021 si distingue per un inverno mite e asciutto, fatta eccezione per una piccola nevicata a inizio febbraio. Da marzo le temperature sono rimaste al di sopra delle medie stagionali, favorendo un germogliamento leggermente anticipato tra la fine del mese e l’inizio di aprile.
Il clima mite si è interrotto verso l’8-9 aprile per un abbassamento considerevole delle temperature che ha portato gelate diffuse in tutta la Toscana.
Il cambio di temperatura ha comportato un rallentamento della crescita vegetativa sino alla fine di maggio. Dal mese di giugno, con il conseguente innalzamento delle temperature, le viti sono ritornate a crescere e a svilupparsi correttamente, con la fioritura tra la seconda e la terza settimana del mese.
Ne è seguita un’estate calda ed asciutta fino alla metà di agosto. Grazie a due piogge provvidenziali ad agosto, le temperature ed il livello di idratazione nei terreni sono stati riportati a livelli ottimali, in un’epoca importantissima che coincide con l’inizio della maturazione delle uve. Settembre è stato perfetto, soleggiato, con belle escursioni che hanno favorito un’elevata concentrazione di composti aromatici e di polifenoli nelle uve.
Note tecniche
Da uve Merlot e Sangiovese, vendemmiate nel mese di settembre e vinificate in lotti separati in contenitori di cemento a forma di tulipano, hanno trascorso 12 giorni in fermentazione ad una temperatura di 28°, per poi macerare sulle bucce per 22 giorni. L’affinamento, di almeno 24 mesi, è avvenuto in barriques, per l’80% nuove e, per il restante, di un anno.
Fonte Well Com
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