Export in ascesa per l’azienda familiare ubicata nel cuore della produzione del Valdobbiadene DOCG .
Andreola, nota realtà nel cuore del territorio del Valdobbiadene DOCG, con i suoi 60 ettari su 110 totali, concentra la sua produzione nella denominazione che dal 2009, anno della sua introduzione, identifica il massimo livello qualitativo del vino prodotto prevalentemente con uve Glera.
Vini “eroici”, quelli di Andreola, frutto di un profondo legame con il territorio, dal lavoro manuale e artigianale, di una passione che coniuga tradizione, modernità e forte respiro internazionale. A caratterizzare infatti i vini firmati Andreola vi è senza dubbio la loro spiccata vocazione all’internazionalità, referenze che sono riuscite nel tempo a imporsi nei diversi mercati mondiali acquisendo non solo notevole apprezzamento ma anche diventando un nome costante in prestigiose carte dei vini di alcuni dei migliori ristoranti del mondo.
“In questi ultimi anni il Valdobbiadene Docg Andreola, in tutte le sue declinazioni, è riuscito a diventare ambasciatore di sé stesso nel mondo. – racconta Stefano Pola, titolare dell’azienda – Ad oggi, infatti, l’export pesa per il 35%, i cui mercati principali sono USA, UK, Svizzera, Belgio ma anche mercati emergenti come Polonia, Kenya e Singapore.” “Storicamente – continua Magnus Saccone, Responsabile Export dell’azienda – il mercato svizzero e quello Belga danno le maggiori soddisfazioni in quanto una grossa fetta dei consumatori possiede già una buona cultura del vino e un desiderio di “bere bene. Ma in generale quello che negli ultimi anni stiamo registrando è uno sviluppo positivo che ha avuto l’immagine del vino italiano nel suo complesso raggiungendo, soprattutto per certe tipologie di vino, una notorietà simile a quella dei vini francesi. Ne ha risentito positivamente anche il territorio di Valdobbiadene DOCG che oggi rappresenta una chicca nel panorama delle bollicine italiane e sempre più consumatori preferiscono bere vini della nostra zona, avendo scoperto la loro versatilità.”
Numerose le iniziative e azioni di carattere internazionale che la cantina Andreola sta portando avanti, mossa dall’intento di promuovere i suoi vini nei più importanti palcoscenici del mondo. “
Oltre a curare con estrema attenzione i rapporti con i nostri partner, stiamo investendo molto anche nella partecipazione a prestigiose fiere internazionali. Nel 2024 abbiamo in programma sia la partecipazione alla prestigiosa fiera Wine Paris sia la presenza all’evento Crossways Italy 2024 che si tiene in Polonia a febbraio dedicato gli operatori del settore ma anche ai consumatori. A questo importante evento partecipiamo con i nostri vini più iconici quali il Valdobbiadene Brut ‘Dirupo’ – che sarà anche protagonista di una masterclass dedicata ad alcuni dei più iconici prodotti di Andreola: “Col del Forno” Valdobbiadene Rive di Refrontolo DOCG Brut, “26° Primo” Valdobbiadene Rive di Col San Martino DOCG Extra Brut, “Más de Fer” Valdobbiadene Rive di Soligo DOCG Extra Dry, ‘Nazzareno Pola – Etichetta del Fondatore – Dirupo’ Valdobbiadene DOCG Extra Dry ed infine con il Bollé Rosé Extra dry. Siamo molto entusiasti di questo appuntamento in quanto negli ultimi anni la Polonia, con particolare riferimento a Varsavia, ha acquisito una posizione di rilievo per il vino italiano e i nostri prodotti stanno avendo un importante apprezzamento”, continua Stefano Pola.
Il 2024 promette quindi di essere, per questa realtà vinicola in continua ascesa, un altro anno di grandi scommesse: “Parteciperemo a momenti di incontro con buyers e ristoratori in alcuni delle maggiori capitali degli Stati Uniti, quali Chicago, New York, San Francisco e Los Angeles, inoltre – conclude Stefano Pola – alle più importanti fiere internazionali di settore quali Prowein e Vinitaly, dove potremmo continuare a confrontarci vis a vis con importatori e clienti. Nel mese di maggio abbiamo infine in programma un evento che si terrà ad Hong Kong, mercato che stiamo monitorando con attenzione e interesse.”
Fonte AB Comunicazione
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