C’è qualcosa di più confortante della tavolata di Natale? Le persone importanti della nostra vita, tutte con le loro particolarità, ma tutte semplicemente famiglia. Ecco qualche proposta per festaggiare insieme.
BITTERANZA – Franco Cavallero Spiriti
Bitteranza è un bitter dalla complessità aromatica e dalla versatilità unica. Questa bevanda alcolica nasce al Cicchetto, locale astigiano che fa da sfondo a tutta l’evoluzione di Bitteranza e che dal 2011 è di proprietà di Franco Cavallero. Franco Cavallero Spiriti ha la missione di valorizzare i caratteri delle diverse erbe aromatiche e botaniche.
Il processo di creazione del bitter comincia con l’infusione di erbe amaricanti, piante aromatiche e frutta in acqua a 100°C. Successivamente, viene aggiunto alcol puro per una macerazione più profonda. L’infuso viene poi filtrato e viene aggiunto al liquido, che ora ha una gradazione alcolica di 70°C, sciroppo di zucchero, acqua distillata, alcol e colorante naturale rosso.
Bitteranza di Franco Cavallero Spiriti è grintoso, ha un carattere pungente e deciso.
https://www.francocavallero.com/
“BANDAROSSA” Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry Millesimato – Bortolomiol
“BANDAROSSA” è un Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry, un vino che significa molto per l’azienda, è il simbolo del tocco umano, quello di Giuliano Bortolomiol. Il fondatore dell’azienda, infatti, marchiava le sue bottiglie migliori con una banda rossa e le destinava alle sue persone del cuore. Bortolomiol è un’azienda vinicola storica di Valdobbiadene (TV) fondata da Giuliano e oggi guidata dalle sue figlie.
Una vinificazione in bianco mediante pressatura soffice precede la fermentazione primaria che avviene a temperatura controllata. Viene effettuata la presa di spuma e successivamente il vino affina da uno a due mesi sui lieviti e due in bottiglia.
“BANDAROSSA” Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry Millesimato di Bortolomiol è l’altruista della tavola, colui o colei che dona esperienze e sentimenti con generosità.
Asolo Prosecco Superiore DOCG Extra Brut by Graziana Grassini – Giusti Wine
By Graziana è un Asolo Prosecco Superiore DOCG Extra Brut ed è una bottiglia firmata da Graziana Grassini, enologo celebre nel panorama internazionale. È un vino che nasce dall’idea di Ermenegildo Giusti, il titolare dell’azienda situata a Nervesa della Battaglia (TV), di interpretare in maniera inedita l’Asolo Prosecco e Graziana Grassini è riuscita a dargli una personalità nuova: è un vino che richiama le complessità del Metodo Classico pur mantenendo la freschezza di un Prosecco.
La pressatura soffice delle uve precede la decantazione statica a freddo del mosto, che viene successivamente filtrato ed è avviata la fermentazione del mosto limpido per 15-20 giorni. Il vino matura per due mesi sui lieviti per poi rifermentare a temperatura controllata e maturare sur lies per sei mesi. Viene poi filtrato e imbottigliato.
Asolo Prosecco Superiore DOCG Extra Brut by Graziana Grassini di Giusti Wine è raffinato, la persona che con la sua eleganza stupisce.
Castè Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry Millesimato – Merotto
Castè è un Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry particolarmente legato al terroir di appartenenza in quanto il nome di questo importante single vineyard di Col San Martino è Colle il Castello, da cui il nome Castè. L’azienda agricola Graziano Merotto di Col San Martino (TV) è la storia di una famiglia dedita al Prosecco Superiore da cinquant’anni.
La macerazione pellicolare è seguita da una delicata spremitura e il mosto ottenuto viene posto in autoclave per la presa di spuma per 60 giorni. Successivamente, staziona sui suoi lieviti per altri 100 giorni.
Castè di Merotto è cortese, la persona che nella tavolata di Natale interloquisce con tutti con un sorriso.
Rosso Riserva “Vineargenti” DOC Lison Pramaggiore – Bosco del Merlo
Vineargenti è una riserva ottenuta da un uvaggio 70% Merlot e 30% Refosco dal Peduncolo Rosso, un vitigno autoctono. Bosco del Merlo è un’azienda del pordenonese di Casa Paladin che ne incarna tutti i valori, a partire dall’unione tra il passato e il futuro, ben rappresentata in e da questo vino. L’etichetta, infatti, firmata da Fabrizio Plessi e datata inizio del nuovo millennio, raffigura una vite che nasce da un televisore, il tutto immerso nel vino.
La vendemmia tardiva porta alla vinificazione delle due uve separatamente con lunghe macerazioni. Durante la definizione del blend, vengono decise le percentuali del taglio. Il vino affina in carati di legno francese per 15 mesi, successivamente in botti di rovere e poi in bottiglia per 12 mesi.
Rosso Riserva “Vineargenti” DOC Lison Pramaggiore di Bosco del Merlo è contemporaneo, l’ospite che ha ben in mente il passato, ma che è estremamente legato al presente strizzando l’occhio al futuro.
Spineda 2020 DOC Montello Merlot – Loredan Gasparini
Spineda 2020 è un Merlot in purezza che nasce in una terra di rossi, il Montello. Loredan Gasparini di Venegazzù (TV), con questo vino, esprime tutto il suo legame con il territorio: l’etichetta è un frammento di un mappale ottocentesco napoleonico che mostra i vigneti e i rustici di proprietà degli Spineda, che oggi sono il cuore pulsante dell’azienda di Lorenzo Palla. L’ultima annata, la 2020, è speciale, l’anno è simbolico e anche la vendita delle bottiglie sarà unica in quanto en primeur.
Le uve Merlot, dopo la raccolta che avviene a fine settembre, fermentano e il vino macera sulle sue bucce per 20 giorni. Successivamente, affina per 28 mesi in barrique nuove francesi di primo passaggio. Spineda è il frutto di una parcella di due ettari ed è, quindi, un vino a produzione limitata.
Spineda 2020 DOC Montello Merlot di Loredan Gasparini è riservato, l’ospite che si presenta quasi con reticenza, ma che poi rivela una personalità dai tratti ben netti.
https://www.loredangasparini.it/
Campo Sella IGT Tre Venezie 2019 – Sutto
Campo Sella è un Merlot in purezza ed è un’espressione autentica di questo vitigno. Nasce da una zona pianeggiante dove il Merlot vive da oltre un secolo. I fratelli Sutto hanno acquistato la vigna dalla famiglia Sella, capendone fin da subito le potenzialità e la vocazione. L’azienda ha sede a Campo di Pietra, nel trevigiano.
Il vino è il frutto di 5753 viti e delle loro uve selezionate minuziosamente. La prolungata macerazione delle uve e l’affinamento in barrique creano le condizioni ideali per il Merlot di esprimersi al massimo, facendo di Campo Sella un purosangue.
Campo Sella IGT Tre Venezie 2019 di Sutto è impavido, il commensale che non ha paura di dire quello che pensa.
Barolo DOCG Ravera “Bricco Pernice” 2018 – Elvio Cogno
“Bricco Pernice” è un Nebbiolo in purezza ed è il frutto di un sogno, diventato tangibile con l’acquisto di una vigna nella zona più storica del cru Ravera, lì dove le pernici amano nidificare. La bottiglia racconta il territorio e la sua natura attraverso il suo nome e la famiglia con l’etichetta, disegnata da Elena, la nipote del fondatore Elvio Cogno. L’azienda di Novello (CN) porta avanti il sogno di Elvio grazie alla dedizione della figlia Nadia Cogno e del marito Valter Fissore.
“Bricco Pernice” è vinificato in acciaio a temperatura controllata, il rimontaggio avviene automaticamente e la macerazione post-fermentativa dura 30 giorni e si svolge a cappello sommerso. Il vino affina in botti di Rovere di Slavonia per 30 mesi, permane sui lieviti per 90 giorni e poi in bottiglia per 18 mesi.
Barolo DOCG Ravera “Bricco Pernice” 2018 di Elvio Cogno è il sognatore, quella persona che si fa guidare dai sogni per raggiungere i suoi obiettivi.
https://www.elviocogno.com/it/
Zero 140 Alta Langa DOCG Metodo Classico Riserva Pas Dosé Millesimato 2010 ‘Plutone’ – Affinamento Estremo – Enrico Serafino
Zero 140 Plutone è un Alta Langa DOCG Metodo Classico Riserva Pas Dosé Millesimato, 85% Pinot Nero e 15% Chardonnay. È il frutto di un’annata, quella del 2010, singolare dal punto di vista climatico: da un inverno rigido a un’estate ricca di precipitazioni fino a temperature più miti, che ci hanno regalato vini bianchi freschi e dall’acidità spiccata. Si tratta di una bottiglia firmata da Enrico Serafino di Canale (CN), un’azienda fortemente legata ai grandi vini piemontesi.
Le uve vengono selezionate e raccolte a mano e poi pressate in ambiente inerte. Il mosto fiore ottenuto viene fatto fermentare in vasche d’acciaio per sei mesi sulle fecce. I bâttonage sono ripetuti. Il vino fermenta in bottiglia e affina sui lieviti per almeno 140 mesi. La sboccatura è tardiva e non viene utilizzato nessun tipo di liqueur d’expédition.
Zero 140 Alta Langa DOCG Metodo Classico Riserva Pas Dosé Millesimato 2010 ‘Plutone’ – Affinamento Estremo di Enrico Serafino è il filosofo, la persona riflessiva e introspettiva.
https://www.enricoserafino.it/
Franciacorta Extra Brut CruPerdu DOCG Grande Annata 2016 – Castello Bonomi
Recentemente entrato nella prestigiosa top ten del magazine americano Wine Enthusiast, Franciacorta Extra Brut CruPerdu DOCG Grande Annata 2016 è un uvaggio di 70% Chardonnay e 30% Pinot Nero di Castello Bonomi, cantina della Franciacorta di Casa Paladin. L’azienda è una delle prime a vendemmiare per via della sua posizione geografica, raccolta che avviene a mano in piccole casse. Rispetto alle altre annate, quella del 2016 si è svolta con un decorso più lento, così da garantire la maturazione ottimale di tutte le piante.
Le uve sono state parcellate e il mosto viene frazionato, portandolo a un’estrazione qualitativa ideale. Parte dello Chardonnay fermenta e affina in barrique, mentre il Pinot Nero in acciaio. I bâtonnage sono ripetuti e lunghi. Il vino affina sui lieviti per un totale di 72 mesi.
Franciacorta Extra Brut CruPerdu DOCG Grande Annata 2016 di Castello Bonomi è forbito, quella persona che con il suo linguaggio ricercato sa incantare.
https://www.castellobonomi.it/
Camboi IGT Toscana Rosso – Castello di Meleto
Camboi racconta una storia lunga già a partire dal nome, una crasi di “Campo dei Buoi”, una zona di Meleto dedicata all’allevamento di questi animali a partire dal medioevo fino agli anni Sessanta. E, questa storia viene raccontata anche visivamente attraverso l’etichetta della bottiglia, pensata e realizzata dall’artista Martine Janta, che raffigura una testa di bue. Castello di Meleto, l’azienda biologica più grande del Chianti Classico, è situata a Gaiole in Chianti (SI) ed è un’impresa a tutto tondo: dal vino all’ospitalità e dall’olio al miele.
Malvasia Nera Toscana in purezza coltivata nei vigneti San Piero. Le uve, raccolte a mano, vengono sottoposte a pigiatura soffice a cui succede la fermentazione. I rimontaggi sono leggeri e ripetuti. Il vino matura in botte per 18 mesi.
Camboi 2019 di Castello di Meleto è lo storico, la persona che è ben ancorata ai suoi luoghi e alla terra.
https://www.castellobonomi.it/
Collazzi 2020 Toscana IGT – Collazzi
Collazzi 2020 è un uvaggio di 50% Cabernet Sauvignon, 25% Cabernet Franc, 20% Pinot Nero e 5% Petit Verdot. Tenuta Collazzi, azienda di Impruneta, nel fiorentino, dedica i suoi vigneti dal microclima più caldo e asciutto alla produzione delle uve che doneranno questo vino. Elegante e complesso, ha una spiccata propensione all’affinamento in bottiglia, anche per decine di anni.
La raccolta manuale in cassette e la vinificazione avvengono separatamente per le uve di ciascun vitigno. La fermentazione alcolica si svolge a temperatura controllata di 25°C, mentre quella malolattica viene eseguita in barrique. L’affinamento dura 18 mesi in barrique e sei mesi in bottiglia.
Collazzi 2020 Toscana IGT di Collazzi è ammaliante, la persona che accoglie gli sguardi su di sé con eleganza.
Passo del Cardinale Primitivo di Manduria DOP – Cantine Paololeo
Passo del Cardinale è un Primitivo di Manduria DOP, specchio autentico della Puglia. Quest’ultima è il focus principale di Cantine Paololeo di San Donaci (BR), tant’è che le viti del vitigno autoctono Primitivo sono allevate ad alberello pugliese di 40 anni. La famiglia Leo si propone di rappresentare al meglio le tradizioni e il saper fare vino identitari della regione.
Dopo la raccolta, le uve vengono diraspate e viene avviata la fermentazione a temperatura controllata di 25°C per una decina di giorni. La macerazione sulle bucce è volta a estrarre delicatamente ed efficacemente tannini e antociani.
Passo del Cardinale Primitivo di Manduria DOP di Cantine Paololeo è determinato, il commensale che con la sua decisione raggiunge le sue aspirazioni.
Il Sogno del Prosecco di Giuliano Bortolomiol – Ettore Gobbato [Giunti Editore]
![Il Sogno del Prosecco di Giuliano Bortolomiol – Ettore Gobbato [Giunti Editore]](https://www.tuscanysommelier.com/wp-content/uploads/2023/12/immagine-78.png)
Il libro Il Sogno del Prosecco di Giuliano Bortolomiol, scritto da Ettore Gobbato e edito da Giunti, racconta la storia della scoperta di una vocazione e della nascita di un sogno, quello di Giuliano.
Racconta anche dell’eredità raccolta dalle figlie Maria Elena, Elvira, Giuliana e Luisa, una famiglia dedicata a un vino e a un intero territorio.
Il Sogno del Prosecco di Giuliano Bortolomiol di Ettore Gobbato è il cantastorie, la persona che racconta storie di vita vissuta veramente.
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