Tenuta Stella presenta il suo nuovo stile, anche dal punto di vista estetico l’anima delle etichette è sempre più in accordo con i principi della cantina friulana: sostenibilità e rispetto per l’ambiente.
Custode di un delicato equilibrio tra uomo e natura, Tenuta Stella è una azienda vitivinicola incastonata tra le dolci colline del Collio che si distingue per la sua dedizione a vitigni autoctoni friulani e a una produzione vinicola sostenibile.
E così, con impegno, passione e dedizione, ognuna delle referenze di questa cantina racconta a ogni sorso il sottile equilibrio che contraddistingue questo delicato ambiente. Dall’intreccio di tali valori emerge la filosofia di Tenuta Stella: andare oltre la produzione vinicola per agire come veri e propri Coltivatori Di Vita, guardiani, cioè, di un ecosistema tanto ricco quanto delicato. Il concetto di coltivatori di vita è infatti centrale nella recente azione di rebranding dell’immagine aziendale.
“Il nuovo stile di Tenuta Stella incarna ciò che l’azienda rappresenta già da tempo”, dichiara Erika Barbieri, enologa di Tenuta Stella. “Abbiamo sentito l’esigenza di trasmettere anche attraverso l’aspetto esteriore tutto il percorso dei nostri vini verso la sostenibilità ambientale: l’adesione alla certificazione DiversityArk, l’attenzione ai materiali, il ricorso a fonti rinnovabili; sono tutti pezzi di un puzzle che racconta ciò che siamo e che vogliamo comunicare con i nostri prodotti”.
Il restyling di Tenuta Stella è caratterizzato da un marchio più pulito e semplice, il quale riflette l’equilibrio tra tradizione e natura comunicando il profondo legame tra l’azienda e la vita: la nuova etichetta è, infatti, un inno alla vita, un tributo all’ambiente e un simbolo di autenticità.
È un’idea che parla di passione e rispetto per la terra e la natura. L’autenticità trova la sua rappresentazione nel diverso colore di ciascuna etichetta che si ispira a un particolare distintivo di ogni singolo vitigno, dal terreno alle foglie al colore intenso dell’uva, mentre la sostenibilità si riflette nella scelta di utilizzare esclusivamente carta riciclata.
“La recente adesione a DiversityArk, marchio di certificazione il cui obiettivo è il monitoraggio scientifico della biodiversità studiando nel dettaglio la flora, la fauna e le condizioni per la creazione di un equilibrio tra esse, ci ha reso ancora più consapevoli del legame che ogni produzione, in particolare il vino, ha con il territorio da cui proviene. Il nostro fine ultimo è proprio quello di creare un prodotto che sia rispettoso della natura e del consumatore”, spiega Erika Barbieri.
L’essenza del rebranding di tenuta Stella è, infatti, contenuta in tutti quei passi che ogni giorno l’azienda compie per creare il minor impatto ambientale possibile e nell’intenzione di trasmettere con i propri prodotti un messaggio di rispetto per l’ambiente e di invito a uno stile di vita sostenibile.
Fonte AB Comunicazione
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