Acetaia Giusti entra a far parte dei membri della prestigiosa associazione internazionale Les Hénokiens, istituita per raggruppare e sostenere le aziende familiari bi-centenarie a livello globale.
La proclamazione è avvenuta durante l’annuale Congresso dell’associazione, tenutosi a Ginevra, Svizzera. A rappresentare la Giusti, il titolare e CEO Claudio Stefani Giusti, il quale rappresenta la 17esima generazione della famiglia Giusti e dal 2005 guida l’azienda con un approccio giovane e fortemente orientato al futuro.
In qualità di Acetaia più antica di Modena, la cui data di fondazione risale al 1605, Giusti entra di diritto tra le imprese a conduzione familiare del panorama mondiale, con un affascinante passato che attraversa quattro secoli di storia italiana e modenese.
In occasione dell’intervista rilasciata all’Associazione, Claudio Stefani espone il suo percorso professionale, il suo spirito di imprenditore e si esprime circa la cultura aziendale improntata sulle persone.
“Prima di entrare in Giusti nel 2005, ho trascorso 8 anni lavorando come consulente aziendale, ho viaggiato per l’Europa specializzandomi in riprogettazione dei processi aziendali per varie grandi aziende” – racconta Claudio Stefani – “Sono appassionato più di ogni altra cosa di persone, antropologia e culture del mondo. Tutto questo, unito a una grande passione per il cibo, mi ha permesso di realizzarmi come individuo nel creare un’impresa con le persone al centro, e il loro sviluppo personale, sia come individui sia come professionisti. Oggi è con grande orgoglio che ricevo l’ammissione della nostra azienda all’esclusiva associazione Les Hénokiens, riconoscimento di un percorso lungo 400 anni, e sarà un piacere condividere con tutti i membri storie ed esperienze per continuare nel nostro percorso evolutivo”.
Con l’ingresso tra i membri de Les Hénokiens, l’azienda modenese si propone di perseguire con orgoglio e convinzione il motto dell’Associazione stessa «Inscrire la famille et le travail de l’homme dans la durée jusqu’à ce qu’il devienne une culture», vale a dire “Collocare la famiglia e il lavoro dell’uomo nel tempo fino a farne una cultura”.
L’Associazione Les Hénokiens si propone infatti di mostrare l’adattabilità di alcune delle aziende più antiche e competenti al mondo, proponendo risposte alle tante domande che i dirigenti aziendali si pongono per mantenere, sviluppare e tramandare la propria attività alle generazioni future, nelle migliori condizioni possibili.
Acetaia Giusti
Giusti è la più antica acetaia al mondo, fondata nel 1605 a Modena ed è il brand più rappresentativo tra i Balsamici di qualità. Oggi, la storica acetaia è guidata dalla 17esima generazione della famiglia: Claudio Stefani Giusti, porta avanti brillanti obiettivi di espansione, attraverso una gestione aziendale giovane e flessibile.
La sede in un antico borgo agricolo alle porte di Modena ospita il cuore della produzione Giusti, tra cui le 600 botti storiche del 1700 e 1800 ancora in attività, e il Museo Giusti: uno spazio dedicato alla trasmissione della storia della famiglia e alla degustazione dell’”Oro nero di Modena”. I prodotti di Acetaia Giusti sono distribuiti nei corner dedicati all’interno dei punti vendita La Rinascente Milano e Roma, nelle migliori Boutique Enogastronomiche d’Italia e nelle Boutique Giusti, nuovo format retail lanciato nel 2019, oltre che tramite l’e-shop www.giusti.it
Les Hénokiens
Fondata nel 1981 in Francia, Les Hénokiens riunisce aziende a conduzione familiare bi-centenarie, unite con spirito di collaborazione e stima reciproca. L’associazione conta oggi 56 membri, di cui, tra le altre, 14 imprese italiane, 16 francesi e 10 giapponesi. A partire dal primo incontro a Bordeaux nel 1981, ogni anno l’associazione organizza un Congresso Generale in una città diversa, chiamando a rapporto i propri membri.
Per entrare tra i membri di questa rigorosa e storica associazione, Les Hénokiens cerca candidati che condividano valori comuni quali il rispetto per la qualità del prodotto e le relazioni interpersonali, il know-how trasmesso con passione da una generazione alla seguente e la costante valutazione critica dei propri risultati. Costituendo così un messaggio di speranza per le imprese familiari, specialmente quelle che gettano le basi per il tessuto sociale ed economico del futuro.
Fonte AB Comunicazione
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