La varietà autoctona a bacca rossa simbolo del Montello spiccherà tra tutte le uve .

È un piccolo gioiello riscoperto e valorizzato da un gruppo di produttori lungimiranti, è una varietà che ha caratterizzato per molto tempo le colline del Montello per poi rischiare l’estinzione e tornare ora a prosperare. È la Recantina, varietà che, secondo l’azienda Giusti Wine in questa vendemmia avrà caratteristiche particolarmente interessanti.

<< La Recantina è un’uva naturalmente dotata di una buona acidità, molti tannini e antociani. Essendo una varietà tardiva, viene raccolta dopo i picchi di caldo che sono stati registrati nelle scorse settimane e che hanno talvolta creato qualche preoccupazione ai produttori, soprattutto per il mantenimento dell’acidità.>> Afferma Ermenegildo Giusti, che in questa varietà crede particolarmente, così come nelle varietà ibride resistenti Sauvignon Nepis, Merlot Khorus e Cabernet Volos, per le quali ci si aspetta una gradazione superiore alla media.  

Per affrontare al meglio la raccolta, l’azienda ha introdotto monitoraggi quotidiani su tutti i vigneti, consapevole di quanto la scelta del momento ideale per la raccolta sia determinante nella qualità finale dei vini.   La produzione sarà di quantità media ma a spiccare sarà certamente la sanità delle uve che, complici il sole e la siccità, hanno permesso una gestione agronomica dei vigneti ottimale.

Fonte Gheusis srl


Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

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