Dall’Italia alla Grecia, il progetto europeo di tutela e valorizzazione dei prodotti vulcanici prenderà parte ad alcune delle fiere enogastronomiche più importanti.
Circa sei mesi dopo la ripartenza ufficiale, in seguito allo stop dovuto alle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19, il progetto Heva – “Heroes of Europe: Volcanic Agriculture” si prepara a un autunno ricco di fiere ed eventi.
Finanziato dall’Unione Europea, nell’ambito della misura 1144, questo progetto internazionale vede la collaborazione dei Consorzi vinicoli italiani del Soave, del Lessini Durello, del Consorzio greco Union of Santorini Cooperatives – Santo Wines e del Consorzio veneto del formaggio Monte Veronese, con l’obiettivo di tutelare e promuovere i prodotti nati da terroir vulcanici.
Proprio la partecipazione ad eventi aperti a consumatori e operatori del settore enogastronomico è una delle attività su cui l’intero progetto si basa: forti della grande qualità delle materie prime, dell’esperienza maturata negli ultimi anni, i Consorzi di tutela hanno, infatti, come fine ultimo portare all’attenzione di un vasto pubblico gli aspetti distintivi di questi prodotti vulcanici, contrassegnati da marchi di tutela dell’Unione Europea.
I primi eventi che avevano visto la partecipazione di Heva, nonché sancito ufficialmente la ripresa delle attività, erano stati nel mese di maggio Cibus 2022, il 21esimo salone internazionale dell’alimentazione, e ProWein, la fiera internazionale di Düsseldorf dedicata a vino e liquori.
I prossimi mesi vedranno invece i Consorzi impegnati a Terra Madre Salone del Gusto di Torino, al Merano Wine Festival e alla fiera Map of Flavours, che si terrà in Grecia all’inizio del mese di dicembre.
Ad aprire questo autunno ricco di eventi per Heva sarà, dunque, la partecipazione a Terra Madre Salone del Gusto, l’evento mondiale dedicato al cibo buono, pulito e giusto e alle politiche alimentari, che si terrà dal 22 al 26 settembre al Parco Dora di Torino.
Con il Mercato di oltre 600 produttori italiani e internazionali e un ricco programma di eventi e spazi espositivi, questa manifestazione mira a mettere in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione. In rappresentanza del progetto Heva, al Parco Dora in Via dei Presidi, stand PR82, vi sarà il Consorzio Tutela Formaggio Monte Veronese DOP.
Come afferma il presidente del Consorzio Alfonso Albi, «La partecipazione al Salone del Gusto sarà certamente una bella occasione che darà la possibilità di contribuire ulteriormente a far conoscere questo formaggio della montagna veronese, nell’abbinamento unico con i vini bianchi vulcanici e in un contesto in cui si esalta il raggiungimento di obiettivi concreti per la difesa della biodiversità, la promozione di pratiche agro-ecologiche ecosostenibili, la tutela della fertilità del suolo e del paesaggio, principi cardine anche alla base delle nostre attività di alpeggio».
L’inizio del mese di novembre vedrà, invece, i Consorzi del Soave, del Lessini Durello e del Monte Veronese rappresentare Heva alla 31esima edizione del Merano Wine Festival, “Respiro e Grido della Terra”, che si terrà dal 4 all’8 del mese. A tutti i tre Consorzi saranno riservate postazioni all’interno dello spazio GourmetArena, la sezione dedicata a Food, Spirits and Beer, dove si potranno trovare i migliori prodotti gastronomici dalla culinaria, alle birre e ai liquori e distillati, andando alla scoperta dei consorzi di tutela di prodotti di qualità ed eccellenza.
Dall’Italia, le attività di promozione di Heva si sposteranno successivamente in Grecia, più precisamente a Salonicco, dove il 3 e 4 dicembre avrà luogo la 19esima edizione di Map of Flavours, il più grande evento enologico della Grecia settentrionale.
Consumatori, operatori del settore e stampa potranno degustare un’ampia gamma di vini, che vanno dai più freschi e vivaci per il consumo quotidiano, ai grandi vini di punta provenienti dai migliori vigneti della Grecia.
«Map of Flavours è un luogo d’incontro, un’opportunità di approfondimento, dove si definiscono le tendenze del mercato enologico nazionale» – affermano i rappresentati di Santo Wines, che sarà presente allo stand W45 – «e rappresenta per il progetto Volcanic Agriculture of Europe un’occasione unica in Grecia al fine di promuovere e dare visibilità alle peculiarità e all’unicità di tutti prodotti generati da terroir vulcanici, risultato della sinergia nata tra suolo, azione dell’uomo e tempo».
Fonte Well Com srl
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