Apre in Viale Marghera il terzo locale SuttoWine a Milano. Nella metropoli arriva lo spirito autentico dell’accoglienza e dei sapori di un territorio ricco di emozioni.
Un modello di cultura del bien vivre legata al buon cibo e al buon vino e, in particolare, al momento dell’aperitivo: dopo il grande successo dei SuttoWine di Viale Gorizia e Viale Piave, il wine bar in stile veneto apre anche in Via Marghera.
Un angolo di Nordest, in cui degustare i vini più significativi del territorio – dai bianchi del Collio, al Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene, al Pinot Grigio delle Venezie – accompagnati dalle tipicità gastronomiche del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e dai prodotti della linea Jole, simboli della tradizione familiare della famiglia Sutto.
SuttoWine Via Marghera è un winebar di quartiere, un locale intimo dove ritrovare la distintiva filosofia qualitativa di Sutto ed etichette singolari e non facilmente reperibili, frutto di una lunga e rigorosa ricerca. Situato nel quartiere di Wagner e comodamente raggiungibile grazie alle numerose stazioni della metropolitana circostanti, SuttoWine Milano Via Marghera si propone come punto di riferimento per coloro che ricercano qualcosa di speciale, da regalare o degustare in compagnia.
«Conquistare Milano è stata una sfida che ancora oggi ci affascina e ci spinge a rimodellare costantemente il nostro stile – spiegano i fratelli Sutto. – Per rispondere alle richieste di una clientela più esigente e cosmopolita, proponiamo nella nostra enoteca di quartiere un ambiente accogliente e intimo, che incarna il luogo perfetto per una pausa dalla frenesia della città.»
Il progetto SuttoWine conta oggi cinque locali in Italia e due all’estero – in Cina e in Belgio – e rappresenta uno dei tasselli del mondo Sutto, composto anzitutto dalle tre cantine Sutto, a Noventa di Piave, Batíso, nel territorio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, e Polje, nel cuore del Collio. A queste si uniscono alcuni locali legati al mondo della ristorazione, come SuttoCaffè e SuttoOsteria, e l’hotel Omnia.
Fonte Gheusis srl
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